aiuto.io

  • Tickets

Convertire codice IPUI in codice IPEI per cordless Siemens

Ciao a tutti,

potrebbe esservi utile, soprattutto nel caso di impianti DECT, di sapere il codice IPEI (il corrispondente per i cordless DECT del codice univoco IMEI dei cellulari) del vostro cordless Siemens. La procedura è la seguente:

  1. con il telefono in service mode  (vedi altro articolo su questo blog a questo link)
  2. accedere al menù “SW-Service” qui si trova il codice IPUI
  3. convertire il codice IPUI nel codice IPEI:
  4. accedere a questo sito: http://217.67.96.26/converter/(S(zlqxvh55vfzmdeq412fugu3a))/Default.aspx
  5. digitare il codice IPUI e click su convert
  6. il codice IPEI corrisponde a i primi 12 numeri (l’ultimo numero generalmente 2 non c’entra nulla)

Ciao a tutti luca.

Ps. Altri link per conversione IPUI-IPEI:

http://online-hilfe.nec-telefonanlagen.de/tools/ipei-converter.html

http://ivalix.fr/ipei

https://www.google.it/webhp?sourceid=chrome-instant&ion=1&espv=2&ie=UTF-8#q=convert%20ipui%20ipei

Service Mode su cordless Siemens

Ciao a tutti,

questa la procedura per entrare in service mode su i cordless Siemens:

  • accendere il device tenedo premuto 147 contemporaneamente
  • dopo l’avvio digitare 76200 per arrivare al menù service mode

ciao a tutti luca

Download immagini ISO Windows 7 Ufficiali

Ecco alcuni link per il download diretto delle ISO di Windows 7 ufficiali Microsoft.

  • Windows 7 32-bit Ultimate x86 English
  • Windows 7 64-bit Ultimate x64 English
  • Windows 7 32-bit Professional x86 Italian
  • Windows 7 64-bit Professional x64 Italian

Questo il link al post ufficiale sul sito TechVerse http://www.techverse.net/download-windows-7-iso-x86-x64-microsofts-official-servers/

Ciao da Luca

Ricerce complesse con GREP

Ciao a tutti,

oggi ho avuto la necessità di fare delle ricerche complesse su dei file di log e questo comando mi è stato utile:

zgrep 10.1.1.219 /var/log/squid/access.log | perl -p -e ‘s/^([0-9]*)/”[“.localtime($1).”]”/e’ | grep 10.1.1.219 | grep -v microsoft | grep -v windowsupdate > access.log

Backup Caselle di Posta gMail o Google APPS – GmVault

Ciao a tutti,

avendo la necessità di fare un backup di alcune caselle di posta di un dominio Google Apps di un cliente, ho cercato una soluzione semplice e veloce senza dover usare un metodo tradizionale tipo configurare su un client di posta le varie caselle di posta per poi copiare in locale sempre manualmente tutte le mail delle varie cartelle.

La soluzione è il softwate freeware gmvault http://gmvault.org/index.html che tramite riga di comando ed un set molto evoluto di comandi permette il download di tutta la cassetta postale (comprese tutte le etichette) in modo facile e veloce. La cosa molto interessante infine è anche un comando di export verso altri formati di mailbox quali MBOX supportato da thunderbird. Vi rimando quindi al sito dello sviluppatore.

Ciao a tutti, Luca.

XP Mode su Windows 7 64bit Service Pack 1 – Processore AMD

Ciao a tutti,

per supportare da un cliente un vecchissimo software in DOS ho dovuto scaricare e installare la licenza XP in modalità macchina virtuale offerta da Microosft sulle licenze Windows 7 Professional. Ho proceduto come al solito ma alla fine delle creazione della macchina virtuale si bloccava con un generico errore “Impossibile completare l’installazione. Riprovare”. Dopo tutte le verifiche di rito ho cercato su internet il problema e tutto è riconducibile alla incompatibilità fra VirtualPC, su cui si basa la virtualizzazione, e i processori AMD della famiglia Buldozer. La soluzione al problema è data da un hotfix scaricabile dal sito microsoft e di cui allego il link http://support.microsoft.com/kb/2519949

Ciao a tutti luca.

Spostare cartella Utenti e Programmi su Windows 8

Ciao a tutti, ormai i dischi SSD sono di moda; la dimensione di tali supporti però impone ad alcuni costruttori di installare una disco SSD come disco principale (sistema operativo, profili degli utenti e programmi) e un disco tradizionale come supporto “capiente” per i dati. Mi sono quindi posto il problema di come spostare la cartella Users (quella che contiene i profili degli utenti) e quella Programmi x86 (mi raccomando non la cartella Programmi) in modo tale che siano “fisicamente” sul disco tradizionale e che Windows le veda senza problemi. Googolando ho trovato diverse soluzioni e quella che vi riporto è quella che ha funzionato in modo perfetto.

La procedura concettualmente è semplice:

  • da console di ripristino tramite shell a riga di comando copiare la cartella Users e la cartella Programmi (x86) sul disco tradizionale
  • creare un link simbolico sul disco SSD che punti alle rispettive cartelle sul disco tradizionale

Scenario di riferimento:

  • computer con Windows 8 Professional 64Bit (funziona però anche con Windows 7)
  • disco SSD pricipale da 64Gb configurato come disco di sistema quindi il C:
  • disco HDD secondario da 1Tb configurato come disco dati quindi D:

Procedura:

  • riavviare Windows 8 in modalità command line:
    • da tastiera: TASTO WINDOWS + C o da mouse: angolo in basso a destra
    • click su “Impostazioni”
    • click su “Modifica Impostazioni PC”
    • click sulla voce “Generale”
    • scorrere fino alla voce “Avvio Avanzato”
    • click su “Riavvia Ora”
    • al riavvio fare click su “Trubleshoot”
    • click su “Opzioni Avanzate”
    • click su “command line”
    • click sull’utente amministratore della macchina
  • copiare da C: a D: tutta la cartella Users e la cartella Programmi (x86):
    • nella finestra del prompt dei comandi digitare: C:
    • lanciare la copia di Users con il comando: robocopy /copyall /mir /xj C:\Users D:\Users
    • controllare nel riepilogo finale di robocopy che nella colonna “Failed” non ci sia nessun errore
    • lanciare la copia di Programmi (x86) con il comando: robocopy /copyall /mir /xj “C:\Programmi (x86)” “D:\Programmi (x86)” (attenzione alla virgolette)
    • controllare nel riepilogo finale di robocopy che nella colonna “Failed” non ci sia nessun errore
  • eliminare o rinominare le cartelle Users e Programmi (x86):
    • procedura di sicurezza (consigliata) per rinominare le cartelle:
      • nella finestra del prompt dei comandi digitare: ren Users UsersOLD
      • nella finestra del prompt dei comandi digitare: ren “Programmi (x86)” “Programmix86OLD”
    • procedura per eliminare le cartelle:
      • nella finestra del prompt dei comandi digitare: rmdir /S /Q C:\Users
      • nella finestra del prompt dei comandi digitare: rmdir /S /Q “C:\Programmi (x86)”
  • creare i link simbolici su C: alle cartelle Users e Programmi (x86) presenti su D:
    • nella finestra del prompt dei comandi digitare: mklink /J C:\Users D:\Users
    • nella finestra del prompt dei comandi digitare: mklink /J  “C:\Programmi (x86)” “D:\Programmi (x86)”
  • uscire e riavviare in modalità normale:
    • nella finestra del prompt dei comandi digitare: exit
    • click su riavvia

Procedura completata! se tutto è andato per il verso giusto Windows partirà senza problemi, l’utente avrà tutti i propri dati e tutti i programmi che verranno installati in C:\Programmi (x86) in realtà risiederanno “fisicamente” sul disco tradizionale HDD D:

Ciao a tutti, Luca

ps. se avete eseguito la procedura di sicurezza dove avete rinominato le cartelle su C: invece di eliminarle, siete sicuri che tutto funziona regolarmente, dovete riavviare il computer nuovamente in modalità Prompt dei comandi e seguire le istruzioni per l’eliminazione delle cartelle indicando ovviamente le cartelle di  backup nel nostro esempio quindi i comandi da eseguire saranno:

  • procedura per eliminare le cartelle di backup:
    • nella finestra del prompt dei comandi digitare: rmdir /S /Q C:\UsersOLD
    • nella finestra del prompt dei comandi digitare: rmdir /S /Q “C:\Programmix86OLD”

Fonte di riferimento per questo articolo: http://prasys.info/2012/11/move-the-users-directory-from-ssd-to-hdd-in-windows-8/

 

Creare un DialPlan per la selezione diretta ad un Interno su Askozia

Ciao a tutti, nell’intento di trovare una soluzione elegante per la gestione della chiamata diretta ad un interno di un centralino telefonico Askozia, ecco come ho risolto.

La richiesta del mio cliente era quella di poter chiamare in ufficio e alla risposta automatica di una voce guida, digitare il numero dell’interno per poter essere collegato senza passare per il centralino. In passato con centralini IP basati su FreePBX (TrixBox o Elastix) risolvevo il problema creando un IVR dove abilitato l’opzione “Enable Direct Dial”. Su Askozia non è così immediato.

La soluzione che ho trovato è quella di creare un nuovo pezzo di DialPlan che concettualmente fa questo:

  • riproduce un messaggio audio personalizzato del tipo “Benvenuti, se conoscete l’interno digitatelo ora o rimanete in linea per parlare con l’operatore”;
  • legge l’input dato dal chiamante tramite toni DTMF;
  • capisce se è stato digitato qualcosa di valido o meno;
  • invia la chiamata all’interno digitato se valido o invia la chiamata ad un interno predefinito.

Ecco come fare per creare un DialPlan personalizzato:

  • entrare nell’Integrator Panel di Askozia, premendo il tasto ESC sulla vostra tastiera quando siete dentro all’interfaccia grafica di configurazione di Askozia;
  • andare sul TAB “Configuration Files” per editare i file di configurazione di Asterisk;
  • selezionare il file “extensions.conf”;
  • nel box vuoto aggiungere il codice sotto riportato lasciando selezionato “Append”:

; DialPlan per chiamata diretta Interni
[DirettoInterni]
exten => s,1,Answer()
exten => s,n,Read(INTEXTEN,/storage/usbdisk1/askoziapbx/media/sounds/cfe/cfe_uploaded_file_1363962166,2,,0,5)
exten => s,n,NoOp(${READSTATUS})
exten => s,n,NoOp(${INTEXTEN})
exten => s,n,GotoIf($[“${READSTATUS}”=”TIMEOUT”]?DirettoInterniKO:DirettoInterniOK)
exten => s,n(DirettoInterniOK),Goto(CFE-PHONE-UNIQUE-allinternal,${INTEXTEN},1)
exten => s,n(DirettoInterniKO),Goto(CFE-PHONE-UNIQUE-allinternal,800,1)
exten => s,3,Hangup()

  • salvare le modifiche;
  • a questo punto per poter richiamare questo DialPlan all’arrivo di una chiamata è possibile creare una “Application” che potete nominare come volete e alla quale potete associare una qualsiasi numerazione. La “Application” per richiamare il DialPlan creato deve contenere il seguente codice:

1,NoOp(DirettoInterni)
2,GoTo(DirettoInterni,s,1)

Fatto a questo punto è sufficiente inviare le chiamate in ingresso alla “Application” appena creata.

Di seguito due parole sul codice del DialPlan per eventualmente personalizzarlo sulle vostre esigenze.

; DialPlan per chiamata diretta Interni
;Nome del DialPlan da richiamare poi nella vostra “Application”
[DirettoInterni]
exten => s,1,Answer()

;Qui uso Read per leggere l’input DTMF del chiamante, settare una variabile INTEXTEN, riprodurre un file audio che ho caricato su askozia e del quale mi sono ricavato il percorso, imposto a 2 la lunghezza massima che il chiamante può digitare (dovete impostare secondo la vostra numerazione degli interni se per esempio avete interni della classe 300 impostate la lunghezza massima a 3), poi indico con 0 (zero) che al chiamante non viene ripetuto il messaggio e alla fine indico con 5 i secondi prima che la chiamata vada in timeout per mancanza o errore di digitazione da parte del chiamante
exten => s,n,Read(INTEXTEN,/storage/usbdisk1/askoziapbx/media/sounds/cfe/cfe_uploaded_file_1363962166,2,,0,5)

; Uso NoOp solo per debug per vedere sul log il valore della variabile READSTATUS restituita da Read
exten => s,n,NoOp(${READSTATUS})

; Uso NoOp solo per debug per vedere sul log il valore della variabile INTEXTEN restituita da Read
exten => s,n,NoOp(${INTEXTEN})

;Uso GotoIf per valutare la variabile READSTATUS ritornata da READ per capire sel il chiamante non ha digitato nulla o indicato un interno errato. Se READSTATUS è TIMEOUT allora mando alla riga DirettoInterniKO se no mando a DirettoInterniOK
exten => s,n,GotoIf($[“${READSTATUS}”=”TIMEOUT”]?DirettoInterniKO:DirettoInterniOK)

;Qui uso Goto per mandare la chiamata al contesto per le chiamate esclusivamente per i numeri interni e chiamo l’interno digitato dal chiamante
exten => s,n(DirettoInterniOK),Goto(CFE-PHONE-UNIQUE-allinternal,${INTEXTEN},1)

;Qui uso Goto per mandare la chiamata al contesto per le chiamate esclusivamente per i numeri interni e chiamo l’interno o il CallFlow nel caso in cui il chiamante non abbia digitato nulla o digitato un interno non valido
exten => s,n(DirettoInterniKO),Goto(CFE-PHONE-UNIQUE-allinternal,800,1)
exten => s,3,Hangup()

Ciao a tutti Luca

 

Come abilitare accesso cassetta postale e “Invia per conto di” su Exchange 2003

Ciao a tutti,

per mia comodità e per non cercare ogni volta in giro ecco come faccio ad attivare l’accesso ad una cassetta postale per un utente delegato su Exchange 2003 e l’attivazione della possibilità di Inviare per conto dell’utente delegante. Faccio un esempio l’utente1 che ha indirizzo di mail utente1@pippo.it vuole dare accesso completo alla sua cassetta postale all’utente2 e dare la possibilità all’utente2 di Inviare per conto dell’utente1; Inviare per conto di vuol dire che la mail al destinatario arriva con l’indirizzo mittente del delegante, nel nostro esempio user1@pippo.it. Ecco la procedura:

  1. Sul server Exchange apro “Utenti e Computer di Active Directory” dal gruppo di programmi Exchange (Start->Programmi->Microsoft Exchamge)
  2. Apro le proprietà dell’utente delegante (nel nostro esempio utente1) e nel tab “Caratteristiche Generali di Exchange” apro “Opzioni di Recapito” e aggiungo l’utente delgato (nel nostro esempio utente2) nel riquadro “Invia per Conto Di”
  3. Nel tab “Carattestiche Avanzate di Exchnage” sempre per l’utente delegante (utente1) apro “Autorizzaioni Cassetta Postale” e aggiungo l’utente delgato (utente2) e consento “Accesso completo alle cassette postali”
  4. Confermo tutte le finestre con OK.
  5. Sul client dell’utente delgato (utente2) sul pannello di controllo apro “Posta Elettronica” e sulle proprietà avanzate dell’account exchange aggiungo la cassetta postale dell’utente delegante (utente1) nel riquadro “Ulteriori Cassette Postali da Aprire”.
  6. Apro Oulook e abilito il campo “Da”

Concluso. L’utente delegato quando apre Outlook vedrà la cassetta postale dell’utente delegante e potrà quando apre un nuovo messaggio di posta selezionare nel Campo Da l’indirizzo dell’utente delegante (utente1@pippo.it).

Nota per OutLook 2007

Outlook 2007 ha un baco e quando uso le cassette postali delegate i messaggi inviati per “Conto di” non vengono salvati nella posta inviata dell’utente delegante ma nella posta inviata dell’utente delegato. Per risolvere è necessario aggiungere una chiave di regsitro, ecco i dettagli:

  • Valore DWORD: DelegateSentItemsStyle
  • Settarlo a: 1
  • Crearlo in: HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Office\12.0\Outlook\Preferences\

Link alla KB di Microsoft: http://support.microsoft.com/kb/972148/en-us

Ciao a tutti Luca

Disabilitare DHCP su Vodafone Station 2

Ciao a tutti,

dopo un pomeriggio di ricerche ed analisi, ho travato un modo elegante e funzionale per disabilitare il DHCP su Vodafone Station 2. La procedura è la seguente:

  1. Entrare in telnet con utente e password admin/admin
  2. Verificare quale interfaccia di rete è la LAN con il seguente comando: net rg_ifconfig 5 (guardando tutte le varie interfacce bisogna guadare quale ha il parametro dhcps a 1)
  3. Disabilitare il DHCP attivo sull’interfaccia LAN (in genere BR0) con il seguente comando: conf set dev/br0/dhcps/enabled 0 (assumendo che l’interfaccia LAN della Vodafone Station sia BR0)
  4. Verificare che la configurazione sia stata salvata con il seguente comando: conf print dev/br0/dhcps/enabled deve ritornare questo: (enabled(0))
  5. Salvare la configurazione con il seguente comando: reconf 1

 

 

 

Pagina successiva »

Assistenza Remota

Download Ammy Admin

Seguici anche tu!

Follow this blog

CyberChimps WordPress Themes

CyberChimps ©2025